IL DONO DI NALI
La sua “Diamante lei e luce lui” è la hit del momento e non a caso: la voce di Annalisa non può lasciare indifferenti per le sue vibranti e caleidoscopiche tonalità.
Alzi la mano, chi leggendo Annalisa Scarrone, non ha la più pallida idea di chi sia. Ebbene, è la giovane finalista di Amici il cui album Nali è stabile al vertice delle classifiche del 4 marzo, giorno di uscita del suo album d’esordio prodotto dalla Warner.
Gli otto brani inediti di Nali, oltre alla cover dell’emozionante e senza tempo “Mi sei scoppiato dentro il cuore” di Mina, sono dei piccoli gioielli da custodire e da saper ascoltare.
Brani scritti da autori quali Roberto Casalino, Federica Camba, Daniele Coro, Dario Faini, Nicco Verrienti, oltre che dalla stessa Annalisa che ha firmato Solo.
Questa ragazza, classe ‘85, è laureata in Fisica, ha studiato canto e diversi strumenti musicali e sogna di rendere la musica la sua vita. In cosa è diversa da tanti altri ragazzi come lei? Semplice è riuscita ad arrivare ad Amici. Evidentemente un motivo pur ci sarà: la sua voce è incredibilmente calda e avvolgente e sa come conquistare anche i più scettici. Di sicuro ha conquistato noi anche in questa intervista.
Sei laureata in fisica: come hai conciliato la passione per la musica con la carriera universitaria?
Sicuramente impegnandomi perché il tempo era quello che era. La fatica è stata tanta: non avevo quasi mai giornate vuote; infatti dal lunedì al venerdì ero a Torino per l’università, durante i week end tornavo a casa a Savona e mi dedicavo alla musica. Poi treno per Torino e ricominciava tutto!
Una domanda d’obbligo: cosa porterai sempre con te della tua esperienza di Amici?
Direi il ricordo generale di ciò che ho vissuto. E’ stata davvero un’esperienza a tutto tondo, sia per le persone che ho conosciuto, sia per tutte le cose che ho imparato a livello artistico e anche caratteriale.
Se non fossi stata presa ad Amici probabilmente adesso….completa la frase!
Indubbiamente continuerei a fare provini!
Passiamo a Nali: tu canti canzoni scritte da altri autori per te, ma anche brani tutti tuoi come Solo. Come vivi questa tua duplice natura di interprete/cantautrice?
La vivo bene: io credo che siano necessarie entrambe le dimensioni, ci vuole un po’ una un po’ l’altra. Anzi, è anche necessario qualche volta essere interpreti di se stessi, quindi direi che sia giusto provare e sentirsi entrambe le cose.
A quale canzone sei più legata del tuo album?
Bhe’, ovviamente a quella che ho scritto io! Solo è la canzone che ho portato ai provini e che mi ha permesso poi di entrare ad Amici, quindi non c’è storia!
Tre aggettivi per descrivere te e la tua musica….
Semplice, sincera e diretta.
Quali sono i tuoi punti di riferimento musicali e quali persone sono importanti per la tua vita?
Dal punto di vista musicale sicuramente Mina e Bjork, non ci sono dubbi. Per quanto riguarda la mia vita privata, i miei genitori in primis e poi alcune delle persone che hanno suonato in passato con me: mi hanno insegnato tantissime cose.
Sogni nel cassetto e progetti a breve termine?
Non ho altri sogni se non continuare il percorso che ho iniziato: voglio fare la cantante.
E Sanremo?
A chi non piacerebbe? Non c’è ancora nulla in questa direzione, ma sarebbe un’esperienza che mi piacerebbe tantissimo fare.
Cosa rispondi a chi guarda con occhio polemico gli artisti usciti da Amici come da X factor?
Che non bisogna mai lanciarsi in giudizi affrettati. Una persona per giudicarla la devi conoscere: allo stesso modo un artista per poterlo apprezzare o criticare bisogna prima ascoltarlo.
Credo che il modo di donare sia più importante del dono in sé: la frase della tua canzone Giorno per giorno ci ha colpito molto. E qual è il modo di donare di Annalisa?
In linea più generale questa frase si riferisce al pensiero che c’è dietro a un dono, che conta più del regalo in sé. Nel mio caso specifico il dono è riferito alla questione della comunicazione, del far arrivare in maniera diretta il proprio messaggio. In alcuni casi la comunicazione può non arrivare, ma ci si prova con tutta la forza. Questo è il mio modo: metterci tutta la volontà e la sincerità possibile, sempre e comunque.
Tratto da Zai Net di Viola D.P. (liceo classico Mariotti di Perugina)