Annalisa Scarrone: «con l'album 'Nali' ho realizzato un sogno»
Intervista alla seconda classificata di 'Amici'. La cantante savonese si racconta: dai locali di provincia alla vetta delle classifiche di iTunes
Savona, 14 marzo 2011, di Simona Buscaglia
«Un'esperienza a tutto tondo che mi ha arricchito dal punto di vista artistico ma soprattutto a livello umano: ho conosciuto persone splendide che mi hanno aiutato anche ad aprire il mio carattere all'inizio un po' chiuso».
A una settimana dalla vittoria sfiorata ad Amici, Annalisa Scarrone descrive così la sua esperienza in tv che l'ha decretata seconda classificata nel talent show di Maria De Filippi.
Frangetta rossa e due grandi occhi verdi hanno distinto la cantante di Carcare (nata a Savona, ora vive nel paesino dell'entroterra ligure) fin dal suo arrivo nella scuola nell'autunno 2010. Così come il suo carattere timido, spesso confuso con una atteggiamento snob o freddo: «non è nel mio carattere buttarmi nelle polemiche» afferma invece Annalisa, o Nali come ama farsi chiamare e come ha voluto intitolare il suo primo ep: «i miei genitori mi hanno insegnato l'educazione e il rispetto delle persone più grandi di me».
Le logiche televisive però si conoscono bene: il telespettatore è curioso, vuole sapere tutto del suo idolo e chiudersi a queste dinamiche può voler dire perdere una fetta di pubblico, lasciando magari spazio agli avversari. È successo così con il vincitore della sezione canto Virginio Simonelli? «Io forse ci ho messo un po' più di tempo a venir fuori rispetto a lui ma la differenza del voto finale è stata talmente poca (50,3% di preferenze per Virginio, 49,7% per Annalisa, ndr) che penso di essere comunque arrivata a tanti».
Questo è certo. Nel corso di Amici Annalisa è stata più volte definita la migliore (tanto che alla fine ha vinto il Premio della Critica) e si è anche esibita fianco a fianco con diversi big della musica italiana, da Alessandra Amoroso a Mario Biondi. C'è però un'esperienza che l'ha segnata particolarmente: «il duetto con Fiorella Mannoia: ho sempre apprezzato il suo lavoro e le sue canzoni, e cantando con lei ho realizzato un po' un sogno, come quello di un disco tutto mio». Le due rosse hanno cantato insieme Quello che le donne non dicono e Le notti di maggio di Ivano Fossati.
La musica fa parte da sempre della vita di Annalisa: inizia a cantare da bambina, poi frequenta le lezioni della vocal coach Danila Satragno, anche lei savonese. Quest'ultima - diventata un punto di riferimento dell'insegnamento canoro con il suo metodo Vocal Care - allena la voce di Annalisa da molto tempo: «ho iniziato con Danila che avevo solo 13 anni e abbiamo instaurato un rapporto bellissimo che va al di là del semplice fatto che lei sia la mia insegnante di canto» racconta Nali. E aggiunge: «forse andiamo così d'accordo anche per il fatto che siamo conterranee».
Da lì ad Amici, però, la strada è ancora lunga. In mezzo ci sono gli anni della gavetta: dalle lezioni di canto ai concorsi, fino ai concerti nei locali tra un libro e l'altro (nel frattempo Annalisa si è pure laureata in fisica): «anni di apparizioni» sui palchi della provincia di Savona come voce del duo Elaphe Guttata oppure del gruppo Le Noir. «Sicuramente è stata tutta esperienza che mi è servita: anche le piccole cose come le serate nei locali danno una mano».
La notorietà improvvisa sta portando anche un po' di cambiamenti. «Dopo la finalissima di Amici del 6 marzo, sono tornata giusto un momento a Carcare per salutare parenti e conoscenti» racconta Annalisa. Per ora il paesino della Val Bormida può aspettare: in questi giorni è già impegnata nella promozione del suo cd in giro per l'Italia. Il calendario degli incontri è ancora in via di definizione e al momento non ci sono date previste in Liguria: i fan liguri, per ora, devono pazientare.
Nell'attesa possono però ascoltare il suo ep Nali, pubblicato il 4 marzo dalla Warner e già in vetta alle classifiche del download digitale su iTunes. Delle nove canzoni, quelle che hanno riscosso il maggiore successo on line sono Questo bellissimo gioco, Inverno, Brividi, Solo e Diamante lei e luce lui (quest'ultimo brano è il primo singolo in rotazione sulle radio nazionali).
Solo è l'unico pezzo del cd scritto dalla stessa Annalisa. «Spero che anche nei prossimi dischi ci siano mie canzoni. Scrivere è qualcosa che richiede un grande allenamento e una forte costanza, e io mi sto allenando».
Tratto da http://savona.mentelocale.it/30224-annalisa-scarrone-con-l-album-nali-ho-realizzato-un-sogno/