Le coincidenze (A. Scarrone, D. Calvetti, F. Sighieri, L. Consortini, Mace)
Ho imparato a camminare solo accanto a tea vivere le cose anche più piccole
a dare forma a desideri che ora non ho più
ho immaginato il mio futuro fino a perderlo
ho visto consumarsi il nostro attimo
le coincidenze certe volte non coincidono
non sento i battiti
hai diviso il mio cuore in atomi
consumando l’anima per poi buttarla via
restituita come se fosse solo mia
conosco i sintomi
ma non so dimenticare i brividi
guardami negli occhi questa volta è l’ultima ma resta
ho immaginato il nostro amore fino a perderlo
l’ho visto trasformarsi in gelo artico
le coincidenze certe volte non coincidono
non sento i battiti
hai diviso il mio cuore in atomi
consumando l’anima per poi buttarla via
restituita come se fosse solo mia
conosco i sintomi
ma non so dimenticare i brividi
guardami negli occhi questa volta è l’ultima ma resta
non sento i battiti
hai diviso il mio cuore in atomi
consumando l’anima per poi buttarla via
restituita come se fosse solo mia
conosco i sintomi
ma non so dimenticare i brividi
guardami negli occhi e questa volta è l’ultima, l’ultima ma resta
guardami negli occhi è l’ultima ma resta